La presentazione del libro “La gioia di Arjun”
di Iris Hira
Nella suggestiva piazza Farinata degli Uberti, all’interno dello storico Palazzo Ghibellino, Venerdì 20 giugno 2025, nella Sala del Circolo Amatori Arti Figurative, gremita oltre le aspettative degli organizzatori, si è tenuta la presentazione del libro della giovane Iris Hira, “La gioia di Arjun“.
Per me che conoscevo entrambi i genitori prima del loro matrimonio, è stata un’ emozione assistere a questa presentazione, ma anche per tutti gli altri, conoscenti e amici della cara famiglia Hira, sia italiani che indiani.
Durante la presentazione i relatori hanno esposto e approfondito quest’opera, l’antropologa Federica Fernandez, Anna Nocentini della Biblioteca Chigiana, Valeri Fortino e Fabio Valente hanno evidenziato, fra una lettura e l’altra di alcuni brani scelti dell’opera e interpretati dall’attrice Angela Giuntini, il valore di questo libro, con il suo linguaggio pulito e rispettoso, la descrizione particolareggiata della cultura indiana, la saggezza e il percorso verso la felicità, comune a tutta l’umanità.
L’incontro fra il padre di Iris, Harjinder Hira, del Punjab e la madre Alessandra Giacomelli, empolese, si è rivelato nel corso del tempo un vero ponte fra le due culture, che ha contribuito all’integrazione di molti indiani del Punjab e non solo, e nello stesso tempo ha permesso a noi italiani di arricchirci con la conoscenza della cultura indiana.
Harjinder ormai da molti anni opera per questa integrazione sia con la sua attività e con le sue opere: “Imparare facile. Punjabi/Italiano – Italiano/Punjabi” e “Dizionario italiano punjabi”, e personalmente posso attestare del valore di quest’opera e dei suoi risultati. L’evidente dimostrazione di cosa significa costruire ponti fra culture diverse e all’apparenza così lontane, una lezione che in questi tempi dovrebbero imparare i politici mondiali.

Iris ha dimostrato il suo talento e le sue potenzialità in questa sua prima opera, per chi la conosce da vicino trova già nel suo nome la sua forza, come il fiore che trae origine dal termine greco “Iris”, che significa “arcobaleno”, rappresenta la saggezza, la fede, la speranza ed è simbolo di positività e comunicazione.



Iris Hira sta dimostrando nella sua vita questi significati e la sua resilienza di fronte alle asperità della vita, ma proprio per questo la sua forza è più evidente con la sua generosità nel proporci le profonde emozioni contenute in questo libro.
Nel maneggiare e leggere “La gioia di Arjun“, si è colpiti da un altro aspetto non di poco conto, le illustrazioni di copertina e le belle illustrazioni interne sono opera della mamma Alessandra Giacomelli, della sorella Jasmine e della zia Azzurra Giacomelli, una vera famiglia di artisti.
In questo ambiente ideale non ci resta che rimanere in attesa delle sue prossime opere.



Piazza Farinata degli Uberti allestita con video mapping





Il libro disponibile su: La GIOIA DI ARJUN di Iris Hira
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