Nike Hercules – MIM 14C

Nike Hercules - MIM 14CIl missile Nike Hercules fece il suo ingresso nel 1958. Pesava circa 5 tonnellate, con 4 motori ausiliari (booster) che dopo aver raggiunto 1,5 Mach si sganciavano (dopo circa 4 secondi dall'accensione).
Venne utilizzato anche tra le schiere dell'Aeronautica Militare Italiana, che equipaggiò 3 stormi (complessivamente 96 lanciatori) con il suddetto sistema terra-aria.
In procinto di essere sostituito dal più piccolo e moderno Patriot, il Nike venne progressivamente messo in disuso, anche in Italia, nel 2007.
Venne utilizzato anche tra le schiere dell'Aeronautica Militare Italiana, che equipaggiò 3 stormi (complessivamente 96 lanciatori) con il suddetto sistema terra-aria.
In procinto di essere sostituito dal più piccolo e moderno Patriot, il Nike venne progressivamente messo in disuso, anche in Italia, nel 2007.

Massimiliano Rossi, ex graduato (O.M.) in forza in una delle 12 basi Nike Hercules proprio negli anni in cui si svolgeva il conflitto del golfo. Operazione "Desert Storm". Effettua una sessione storico tecnica di spiegazione del sistema d’arma e della procedura d’ingaggio. Dall’inizio fino alla distruzione del bersaglio.

Nike Hercules - MIM 14CLa testata era di 2 tipi:
una T45 a frammentazione, con un peso di circa 280 kg, costituita da una carica esplosiva che scagliava tutto intorno 20.000 frammenti di acciaio da 140 grani;
oppure, una testata nucleare W-31 con potenza variabile di 2, 20 o 40 Kiloton. Essa era di tipo speciale, in quanto si trattava di un'arma a fissione potenziata con idrogeno pesante in una cavità centrale del nucleo di plutonio, che aumentava il rendimento dal 20 al 40% e rendeva l'arma meno suscettibile di esplodere prematuramente in caso di irraggiamento da radiazioni nucleari di vicine esplosioni.
una T45 a frammentazione, con un peso di circa 280 kg, costituita da una carica esplosiva che scagliava tutto intorno 20.000 frammenti di acciaio da 140 grani;
oppure, una testata nucleare W-31 con potenza variabile di 2, 20 o 40 Kiloton. Essa era di tipo speciale, in quanto si trattava di un'arma a fissione potenziata con idrogeno pesante in una cavità centrale del nucleo di plutonio, che aumentava il rendimento dal 20 al 40% e rendeva l'arma meno suscettibile di esplodere prematuramente in caso di irraggiamento da radiazioni nucleari di vicine esplosioni.

Nike Hercules - MIM 14CL'Hercules originale entrò in linea nel 1958, quello migliorato 3 anni dopo. Le strutture di lancio erano in genere delle lunghe rampe in acciaio profilato, con depositi sotterranei protetti per i missili di riserva. La maggiore compattezza degli apparati elettronici di nuovo modello consentiva però una certa mobilità. Siccome il missile era dato in carico all'US Army invece che all'USAF la cosa venne presa in considerazione e dal 1961 si sperimentò un lanciamissili trainato per dare una certa mobilità all'arma. La colorazione, invece di uno sgargiante bianco e verde acceso, divenne spesso verde scuro di tipo 'Army'.

Nike Hercules - MIM 14CL'arma dimostrò di valere il suo impegnativo nome mitologico nel giugno 1960, con alcuni exploit quali l'abbattimento di un missile balistico Corporal (l'Hercules si dimostrò il primo missile antimissile), ma ancora più impressionante fu il test contro un altro Hercules, con intercettazione a 48 km dal punto di lancio, a 30.500 m e con velocità di impatto di mach 7.