Una delle mostre recenti più interessanti e stata “I Pittori della Luce, da Caravaggio a Paolini”, questa mostra a cura di Vittorio Sgarbi racconta con le sue oltre 90 opere, il ruolo della luce nella pittura del Seicento.
Da Caravaggio, il primo nel suo genere ad arrivare a Pietro Paolini, pittore di origine Lucchese, tra i più grandi pittori di luce. e altri caravaggeschi lucchesi.

La mostra tenuta a Lucca alla Ex Cavallerizza, dal’ 8 dicembre 2021 al 2 ottobre 2022 ha visto la presenza di oltre 140.000 visitatori da tutto il mondo, con oltre 1500 presenze giornaliere.

Insegna mostra
Caravaggio - "Il cavadenti" ,1608. Olio su tela 148,6x212,3 cm
Caravaggio – “Il cavadenti” ,1608. Olio su tela 148,6×212,3 cm Firenze Galleria Palatina
Caravaggio, "Il cavadenti" particolare
Caravaggio, “Il cavadenti” particolare
Caravaggio, "Il cavadenti" particolare, targhetta
Caravaggio, “Il cavadenti” particolare, targhetta
Caravaggio. Seppellimento di Santa Lucia, 1608 olio su tela 401,5 x 295,3 cm
Caravaggio. Seppellimento di Santa Lucia, 1608 olio su tela 401,5 x 295,3 cm, Santuario di Santa Lucia al Sepolcro a Siracusa 
Caravaggio. Seppellimento di Santa Lucia, particolare
Caravaggio. Seppellimento di Santa Lucia, particolare
Caravaggio. Seppellimento di Santa Lucia, particolare
Caravaggio. Seppellimento di Santa Lucia, particolare

Caravaggio, "Ragazzo che monda un frutto"
Caravaggio, “Ragazzo che monda un frutto” 1600, olio su tela, 64,2 x 51,4 cm collezione privata
Caravaggio, “Ragazzo che monda un frutto” , particolare
Giovanni Lanfranco, "Fuga da Troia", 1610-1611, olio su tela 157x181 cm
Giovanni Lanfranco, “Fuga da Troia”, 1610-1611, olio su tela 157×181 cm collezione privata
Lorenzo Di Bartolomeo, Battesimo di Costantino, 1612 olio su tela, 330 x 207 cm, Arcidiocesi di L'Aquila
Lorenzo Di Bartolomeo, Battesimo di Costantino, 1612 olio su tela, 330 x 207 cm, Arcidiocesi di L’Aquila
Orazio Lomi Gentileschi, "Madonna con il Bambino ai primi passi"
Orazio Lomi Gentileschi, “Madonna con il Bambino ai primi passi”, 1614 ca., olio su tela, 58 x 64 cm, collezione privata
Alessandro Turchi "Dio soffia un alito di vita ad Adamo" 1618-1620, olio su lavagna, Ravenna collezione privata
Alessandro Turchi “Dio soffia un alito di vita ad Adamo” 1618-1620, olio su lavagna, Ravenna collezione privata
Giovanni Antonio Galli, "San Carlo Borromeo" olio su tela, collezione privata
Giovanni Antonio Galli, “San Carlo Borromeo” olio su tela, collezione privata
Giovanni Baglione, "Madonna incoronata" 1615 ca. olio su tela, 133 x 93 cm, collezione privata
Giovanni Baglione, “Madonna incoronata” 1615 ca. olio su tela, 133 x 93 cm, collezione privata
Paolo Guidotti, "Caino e Abele", 1620 olio su tavola, 73 x 106 cm, collezione privata
Paolo Guidotti, “Caino e Abele”, 1620 olio su tavola, 73 x 106 cm, collezione privata
Antiveduto Gramatica, "Maddalena con i simboli della Passione", 1610 ca. olio su tela, 67 x 51 cm, Roma collezione Fabrizio Lemme
Antiveduto Gramatica, “Maddalena con i simboli della Passione”, 1610 ca. olio su tela, 67 x 51 cm, Roma collezione Fabrizio Lemme
Antiveduto Gramatica, "San Francesca romana e l'angelo", olio su tela 59 x 77 cm, collezione privata
Antiveduto Gramatica, “San Francesca romana e l’angelo”, olio su tela 59 x 77 cm, collezione privata
Giovanni Francesco Guerrieri, "Ercole e Onfale", 1617ca, olio su tela 131 x 206 cm, Pesaro collezione privata
Giovanni Francesco Guerrieri, “Ercole e Onfale”, 1617ca, olio su tela 131 x 206 cm, Pesaro collezione privata
Giovanni Francesco Guerrieri, "Ercole e Onfale", particolare
Giovanni Francesco Guerrieri, “Ercole e Onfale”, particolare
Giovanni Francesco Guerrieri, "Allegoria dei cinque sensi", 1620, olio su tela: 135 x 100 cm, Maastricht, Altomani Collection
Giovanni Francesco Guerrieri, “Allegoria dei cinque sensi”, 1620, olio su tela: 135 x 100 cm, Maastricht, Altomani Collection
Giovanni Francesco Guerrieri, "La Vergine col Bambino in cielo adorata da San Francesco e Santa Barbara", 1640
Giovanni Francesco Guerrieri, “La Vergine col Bambino in cielo adorata da San Francesco e Santa Barbara”, 1640, olio su tela. 150,5 x 82,5 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Orazio Riminaldi,, "Amore vincitore", 1620 ca. olio su tela 140 x110 cm, collezione privata
Orazio Riminaldi,, “Amore vincitore”, 1620 ca. olio su tela 140 x110 cm, collezione privata
Caracciolo, "Santa Caterina da Siena adora il Crocifisso", 1622, olio su tela, 150 x 110 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Caracciolo, “Santa Caterina da Siena adora il Crocifisso”, 1622, olio su tela, 150 x 110 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Valentin De Boulogne, "San Girolamo", 1628, olio su tela 130 x 90 cm
Valentin De Boulogne, “San Girolamo”, 1628, olio su tela 130 x 90 cm, Arcidiocesi di Camerino, San Severino Marche, Edificio “Venanzina Pennesi”

Valentin De Boulogne, "San Giovanni Battista", 1628, olio su tela, 130 x 90 cm,
Valentin De Boulogne, “San Giovanni Battista”, 1628, olio su tela, 130 x 90 cm, Arcidiocesi di Camerino, San Severino Marche, Edificio “Venanzina Pennesi”
Jusepe De Ribera, "San Girolamo penitente", 1648, olio su tela 125 x 99 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Jusepe De Ribera, “San Girolamo penitente”, 1648, olio su tela 125 x 99 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Jusepe De Ribera, "San Girolamo penitente", 1648, olio su tela 125 x 99 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Paolo Biancucci, “San Girolamo penitente”, olio su tela, 200 x 150 cm, Lucca Cattedrale di San Martino
Bottega di Bartolomeo Manfredi, “Il concero”, 1620, olio su tela, 135 x 202 cm, Collezione Guicciardini
Bottega di Bartolomeo Manfredi, "I giocatori di carte", 1620, olio su tela, 146 x 187 cm, Collezione Guicciardini
Bottega di Bartolomeo Manfredi, “I giocatori di carte”, 1620, olio su tela, 146 x 187 cm, Collezione Guicciardini
Trophi,e Bigot, "Cupido svegliato da Psiche", 1620 ca, olio su tela, 90 x 126 cm, Teramo, Pinacoteca Civica
Trophime Bigot, “Cupido svegliato da Psiche”, 1620 ca, olio su tela, 90 x 126 cm, Teramo, Pinacoteca Civica
Trophime Bigot, "Il fumatore", 1620-1630, olio su tela, 56 x 73 cm,
Trophime Bigot, “Il fumatore”, 1620-1630, olio su tela, 56 x 73 cm, Montefortino, Pinacoteca civica di Palazzo Leopardi

Giovanni Serodine, "Cristo deriso", 1626, oòio su tela, 113 x 152 cm, Pinacoteca Giovanni Züst, Rancate (Mendrisio), Cantone Ticino, Svizzera
Giovanni Serodine, “Cristo deriso”, 1626, oòio su tela, 113 x 152 cm, Pinacoteca Giovanni Züst, Rancate (Mendrisio), Cantone Ticino, Svizzera
Giovanni Serodine, "Cristo deriso", 1626, particolare
Giovanni Serodine, “Cristo deriso”, 1626, particolare
Maestro dei Vignaioli, 1620 ca., olio su tela, 80 x 147 cm, collezione privata
Maestro dei Vignaioli, 1620 ca., olio su tela, 80 x 147 cm, collezione privata
Francesco Rustici, "Olindo e Sofronia", 1620 ca, olio su tela, 196 x 162, Roma, collezione Garofalo
Francesco Rustici, “Olindo e Sofronia”, 1620 ca, olio su tela, 196 x 162, Roma, collezione Garofalo
Maestro dei Vignaioli, 1620 ca., olio su tela, 80 x 147 cm, collezione privata
Angelo Caroselli, “Salomone e le sue concubine”, 1634, olio su tela, 123 x 200 cm, collezione privata
Angelo Caroselli, "La negromante", 1626 ca. olio su tela 44 x 35 cm,
Angelo Caroselli, “La negromante”, 1626 ca. olio su tela 44 x 35 cm, Ancona, Pinacoteca civica Francesco Podesti
Pietro Paolini "Cantore"
Pietro Paolini “Cantore”, 1625, olio su tela, 88 x 69, Roma, Fondazione Boris Christoff
Pietro Paolini, "Cantore", particolare
Pietro Paolini, “Cantore”, particolare
Pietro Paolini, "Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina"
Pietro Paolini, “Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina”, 1626, olio su tela 199 x 194 cm, Lucca Museo Nazionale di Villa Giunigi
Pietro Paolini, "Martirio di San Bartolomeo
Pietro Paolini, “Martirio di San Bartolomeo”, 1633, olio su tela 253 x 173 cm, Lucca Museo Nazionale di Villa Giunigi
Pietro Paolini, "Martirio di San Ponziano" 1633
Pietro Paolini, “Martirio di San Ponziano” 1633, olio su tela, 253 x 173, Lucca Museo Nazionale di Villa Giunigi
Pietro Paolini, "Negromante", 1630
Pietro Paolini, “Negromante”, 1630, olio su tela, 70 x 93 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Pietro Paolini, "Le età della vita"
Pietro Paolini, “Le età della vita”, 1628 ca, olio su tela, 120 x 161,5, collezione privata
Pietro Paolini, "Eccidio degli ufficiali del Generale Wallenstein"
Pietro Paolini, “Eccidio degli ufficiali del Generale Wallenstein”, 1634, olio su tela 240 x 400 cm, Lucca Palazzo Orsetti
Pietro Paolini, "San Rocco"
Pietro Paolini, “San Rocco”, 1630 ca. olio su tela, 220 x x162 cm, Lupinaia, chiesa della Madonna Addolorata
Pietro Paolini, "Madonna con Bambino e San Domenico"
Pietro Paolini, “Madonna con Bambino e San Domenico”, 1630 ca. olio su tela 83 x 66 cm, collezione privata
Pietro Paolini, "La bottega dell'artista (Ritratto di famiglia)"
Pietro Paolini, “La bottega dell’artista (Ritratto di famiglia)”, 1650, olio su tela, 107 x 153,5 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Pietro Paolini, "La bottega dell'artista (Ritratto di famiglia)", particolare
Pietro Paolini, “La bottega dell’artista (Ritratto di famiglia)”, particolare
Pietro Paolini, "Ritratto d'uomo che scrive a lume di candela", (autoritratto?)
Pietro Paolini, “Ritratto d’uomo che scrive a lume di candela”, (autoritratto?), 1635, olio su tela, 146 x 108 cm collezione privata.
Pietro Paolini, "Concerto a cinque figure"
Pietro Paolini, “Concerto a cinque figure”, 1635, olio su tela, 122 x 196 cm, collezione Francesco Micheli

Pietro Paolini, "Adorazione dei pastori" (Natività di Gesù),
Pietro Paolini, “Adorazione dei pastori” (Natività di Gesù), 1635, olio su tela, 200 x 260 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Paolini, "Allegoria della vita e della morte"
Pietro Paolini, “Allegoria della vita e della morte” 1633, olio su tela, 69 x 120 cm, Lucca, Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Pietro Paolini, "San Sebastiano"
Pietro Paolini, “San Sebastiano” 1640, olio su tela 52 x 40,2, Lucca collezione privata
Pietro Paolini, "Madonna in trono, santa Caterina d'Alessandria, san Giovannino e un evangelista"
Pietro Paolini, “Madonna in trono, santa Caterina d’Alessandria, san Giovannino e un evangelista”, 1645 , olio su tela 255 x 155 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Pietro Paolini, "Mondone che suona il liuto con donna e cupido in attesa"
Pietro Paolini, “Mondone che suona il liuto con donna e cupido in attesa”, 1650, olio su tela 180 x 120 cm, collezione privata
Pietro Paolini, "Sant'Agostino allo scrittoio",
Pietro Paolini, “Sant’Agostino allo scrittoio”, 1650 ca., olio su tela 95 x 73 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Paolini "Banchetto Musicale o Allegoria a cinque figure (La caducità del potere temporale)

Pietro Paolini “Banchetto Musicale o Allegoria a cinque figure (La caducità del potere temporale), 1650 ca. olio su tela 134 x 178 cm,
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Paolini, "Cupido dormiente"
Pietro Paolini, “Cupido dormiente” 1650 ca. olio su tela, 69 x 119 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Paolini "Cupido forgia le frecce"
Pietro Paolini “Cupido forgia le frecce”, 1650 ca. olio su tela, 69 x 121 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Paolini e Simone Del Tintore, "Compratrici di uova"
Pietro Paolini e Simone Del Tintore, “Compratrici di uova”, 1670, olio su tela, 133 x 193 cm, Lucca collezione privata
Simone Del Tintore, Zampognaro e vecchia con cane"
Simone Del Tintore, Zampognaro e vecchia con cane”, 1680, olio su tela 160 x 180 cm, Lucca collezione privata
Matthias Stomer, "Cristo deriso"
Matthias Stomer, “Cristo deriso”, 1640, olio su tela, 155 x 207 cm, Catania Museo civico di Castello Ursino
Pietro Della Vecchia, "San -francesco"
Pietro Della Vecchia, “San -francesco”, 1630, olio su tela 136 x 110 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Pietro Ricchi, "Giuditta con la testa di Oloferne"
Pietro Ricchi, “Giuditta con la testa di Oloferne”, 1640 ca, olio su tela 103 x 114 cm, Trento Castello del Buonconsiglio
Pietro Ricchi, "Riposo dalla fuga in Egitto"
Pietro Ricchi, “Riposo dalla fuga in Egitto”, 1645, olio su tela 91 x70 cm, Trento, Castello del Buonconsiglio
Pietro Ricchi, "Maddalena"
Pietro Ricchi, “Maddalena”, 1645-1650, olio su tela 75 x 98 cm, collezione privata
Pietro Ricchi, "Allegoria dell'Astronomia in veste di Urania"
Pietro Ricchi, “Allegoria dell’Astronomia in veste di Urania”, 1653 olio su tela 123 x 93 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Ricchi, "La regina Tomiri con la testa di Re Ciro"
P
Pietro Ricchi, “La regina Tomiri con la testa di Re Ciro”, 1650, olio su tela 100 x 140 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi.
Pietro Ricchi, "Fumatrice al lume di candela"
Pietro Ricchi, “Fumatrice al lume di candela”, 1653 olio su tela 89 x 116 cm, collezione privata
Pietro Ricchi, "Salomè con la testa del Battista"
Pietro Ricchi, “Salomè con la testa del Battista”, 1656 ca, olio su tela, 99 x 131 cm, collezione privata
Pietro Ricchi, "Giovane donna con bambino e natura morta"
Pietro Ricchi, “Giovane donna con bambino e natura morta”, 1660, olio su tela, 125 x 163 cm Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Pietro Ricchi, "Giovane donna con bambino e natura morta", particolare
Pietro Ricchi, “Giovane donna con bambino e natura morta”, particolare
Pietro Ricchi, "Giovane donna con bambino e natura morta", particolare
Pietro Ricchi, “Giovane donna con bambino e natura morta”, particolare
Girolamo Scaglia, "Giuditta e l'ancella Abra con la testa di Oloferne
Girolamo Scaglia, “Giuditta e l’ancella Abra con la testa di Oloferne, 1660, olio su tela, 124 x 162,5, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Girolamo Scaglia, "La caducità della vita e del potere terreno",
Girolamo Scaglia, “La caducità della vita e del potere terreno”, 1663, olio su tela, 67 x 86 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Girolamo Scaglia, "Re Davide"
Girolamo Scaglia, “Re Davide”, 1665 olio su tela, 183 x 127 cm, collezione privata
Girolamo Scaglia, "Allegoria della Musica"
Girolamo Scaglia, “Allegoria della Musica”, 1670, olio su tela 89 x 119 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Giovanni Coli e Filippo Gherardi, "Ester e Assuero"
Giovanni Coli e Filippo Gherardi, “Ester e Assuero”, 1670 circa, olio su tela, 126 x 173 cm, Napoli collezione privata
Mattia Preti, "Giacobbe benedice i figli di Giuseppe Efraim e Manasseb"
Mattia Preti, “Giacobbe benedice i figli di Giuseppe Efraim e Manasseb”, 1660-1680, olio su tela 153 x 205 cm, collezione privata
Mattia Preti, "Cristo risorto"
Mattia Preti, “Cristo risorto”, 1675-1685, olio su tela, 124 x 99 cm, collezione privata
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Martirio dei Santi Giovanni e Paolo"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Martirio dei Santi Giovanni e Paolo”, 1715-1720, olio su tela, 136 x 102 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "San Carlo Borromeo comunica gli appestati"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “San Carlo Borromeo comunica gli appestati”, 1720, olio su tela, 160 x 90cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "La morte di Virginia"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “La morte di Virginia”, 1720-1725, olio su tela, 194 x 191 cm, Cassa di Risparmio di Lucca
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Concerto con vecchio che suona il violone e due giovani cantori
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Concerto con vecchio che suona il violone e due giovani cantori”, 1720-1725,olio su tela, 109 x 160 cm, collezione privata
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Sacra Famiglia"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Sacra Famiglia”, 1725, olio su tela 67 x 45,5 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Adorazione dei pastori"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Adorazione dei pastori”, 1735-1740, olio su tela, 150 x 100 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "L'indovina",
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “L’indovina”, 1730-1735, olio su tela, 112 x 181 cm, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Scena di meretricio"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Scena di meretricio”, 1730-1735, olio su tela 112 x 181 cm, Fondazione Banca del Monte di Lucca
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Scena di seduzione e inganno"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Scena di seduzione e inganno”, 1730.1735, olio su tela, 106 x 153 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi
Giovan Domenico Lombardi, detto L'Omino, "Scena di seduzione e inganno"
Giovan Domenico Lombardi, detto L’Omino, “Uomo leggente”, 1730, olio su tela, 90 x 96 cm, Fondazione Cavallini Sgarbi

Un vero viaggio nell’arte e fra i massimi pittori dell’epoca, partendo da Caravaggio il maestro della luce, arrivando a Pietro Paolini, il pittore lucchese che durante il suo soggiorno a Roma, conobbe personalmente Michelangelo Merisi apprendendone il realismo e la sua arte pittorica e elaborando il suo punto di vista.
Il grande merito e successo di questa mostra si deve agli organizzatori ma soprattutto al suo curatore Vittorio Sgarbi che ha saputo raccogliere e portare queste opere di immenso valore in questo spazio espositivo.

(informazioni e descrizioni delle opere sono prese dal catalogo della mostra: “I PITTORI DELLA LUCE da Caravaggio a Paolini” a cura di Vittorio Sgarbi ed edito da Contemplazioni.)


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